60 anni dell’Associazione dei floricoltori dell’Alto Adige – Una festa di memoria, incontro e riconoscenza
Gargazzone – Circondati da un tripudio di fiori esotici e da un’atmosfera festosa, i floricoltori altoatesini hanno celebrato venerdì sera il 60° anniversario della loro associazione presso il mondo delle orchidee Raffeiner.
Circa 120 ospiti invitati hanno accolto l’invito, rendendo la serata del giubileo un momento speciale di ricordo, incontro e riconoscenza. Il presidente Stephan Kircher ha aperto i festeggiamenti con un caloroso benvenuto, rendendo omaggio ai compagni di viaggio di lunga data dell’associazione – tra cui direttori del Bauernbund altoatesino, ex presidenti, segretari, membri e gli assessori provinciali all’agricoltura. «Ognuno dei presenti ha contribuito, a modo suo, allo sviluppo e alla forza della nostra associazione – per questo va un sincero ringraziamento», ha sottolineato Kircher.In particolare, ha ricordato i padri fondatori Franz Schullian, primo presidente, e Willi Wielander, suo vice all’epoca, che con lungimiranza e spirito innovativo posero nel novembre 1965 le basi dell’attuale associazione. Kircher ha evidenziato l’importanza della coesione all’interno del settore e ha sottolineato il ruolo dell’associazione come voce forte dei floricoltori in Alto Adige. Un momento particolarmente emozionante della serata è stato l’intervento di Luis Durnwalder, cofondatore e primo segretario dell’associazione. Insieme a compagni degli anni iniziali, ha ripercorso la storia movimentata del gruppo – dalle sfide della fondazione ai successi odierni. I suoi ricordi personali hanno suscitato momenti toccanti e applausi sentiti. «Con l’obiettivo giusto davanti agli occhi», ha detto l’ex presidente della Provincia, «si può ottenere molto – e l’associazione lo ha dimostrato in modo impressionante negli ultimi sei decenni.»